Roma: tra storia e magia

È difficile pensare che questa meravigliosa meta sia nata da un piccolo insediamento di pastori sul colle Palatino e da una lupa che ha allattato due bambini come fossero suoi cuccioli.
Non si può descrivere Roma in poche righe, questa città va semplicemente vissuta!
Vissuta la notte, in una lunga passeggiata tra le stradine che portano in piazza del Popolo, vissuta al tramonto seduta ad una panchina di Villa Borghese, vissuta la domenica quando il mondo si riunisce in una sola pizza, Piazza S.Pietro. Roma, tanto romantica quanto misteriosa, forse è di questo mistero che vanno in cerca milioni di turisti che ogni giorno dell'anno, senza sosta, con i loro viaggi a Roma.
Il Colosseo, i Fori Imperiali, Castel Sant’Angelo e Piazza di Spagna. Vere e proprie icone nazionali ed internazionali, che identificano il nostro paese in tutto il mondo.

IL COLOSSEO

Il primo posto della classifica spetta a quanto resta dei luoghi simbolo della civiltà romana, come il Colosseo, considerato anche una delle “ sette meraviglie del mondo” ed il colle Palatino, al di sotto del quale si svolgeva la vita quotidiana della Caput Mundi, nelle botteghe, nelle piazze e nelle vie del Mercato di Traiano, del Foro Romano e del Foro Imperiale. Impossibile non emozionarsi! Nei dintorni dell'Anfiteatro è facile trovare i "Centurioni", simpatici personaggi vestiti in con il tipico abbigliamento dei combattenti romani che, tra una battuta in romanaccio e una fotografia, sono entrati a far parte anch'essi della tradizione. Anche senza conoscerne la storia e l'architettura, tutti restano affascinati dal monumento per il quale Roma è conosciuta in tutto il mondo. Osservarlo di sera con tutte le luci accese, è davvero un tocca sana per l’anima! 

Quando: tutti i giorni. Dall'ultima domenica di ottobre al 15 febbraio: 8.30-16.30; dal 16 febbraio al 15 marzo: 8.30-17.00; dal 16 marzo all'ultimo sabato di marzo: 8.30-17.30; dall'ultima domenica di marzo al 31 agosto: 8.30-19.15; dal 1 settembre al 30 settembre: 8.30-19.00; dal 1 ottobre all’ultima domenica di ottobre: 8.30-18.30.
Mai: 1 gennaio, 1 maggio e 25 dicembre.

Quanto: la biglietteria chiude un’ora prima della chiusura del monumento.
Il biglietto
 si acquista anche presso le biglietterie del Palatino in Via di San Gregorio n. 30 oppure in Piazza Santa Maria Nova n.53 (200 metri dal Colosseo) e comprende anchel'ingresso al Palatino e Foro Romano.
Intero: 12,00 euro; Ridotto: 7,50 euro, per i cittadini della Unione Europea tra i 18 e i 24 anni e per i docenti della Unione Europea; Gratuito: cittadini dell’Unione Europea sotto i 18 e sopra i 65 anni.


IL PANTHEON DI ROMA

Con la sua cupola e il pronao colonnato, il Pantheon è uno dei monumenti romani più celebri. Secondo una leggenda, esso sorge nel punto in cui Romolo, alla sua morte, fu afferrato e portato in cielo da un'aquila. Il nome deriva da due parole greche: pan, "tutto" e theon "divino", in origine infatti il Pantheon era un piccolo tempio dedicato a tutte le divinità romane. Nel 1870 è divenuto sacrario dei re d’Italia. Al suo interno si trovano le tombe di  Vittorio Emanuele II, Umberto I e Margherita di Savoia, oltre a quella del grande Raffaello Sanzio. è il meglio conservato, ha la cupola in muratura più grande di tutta la storia dell'architettura, è considerato l'antesignano di tutti moderni luoghi di culto, ed è stata l'opera dell'antichità più copiata ed imitata.

Quando: Il Pantheon si può visitare tutti i giorni feriali dalle 9.00 alle 19.30, i festivi dalle 9.00 alle 13.00. In caso di celebrazioni di messe o matrimoni l’ingresso potrebbe essere non ammesso.
Quanto: ingresso gratuito

Come: Con la metro: fermata Barberini (linea A). Con l’autobus: n. 30, 40, 62, 64, 81, 87 e 492 (fermata Largo di Torre Argentina) .

FONTANA DI TREVI A ROMA

La luce che accende i marmi e scava ombre, il vento che sembra muovere le capigliature o increspare le onde, mettono in scena uno spettacolo di straordinaria intensità, l’atmosfera serale che potrete godere a fontana di Trevi. Ricordate di lanciare una monetina per far realizzare il vostro desiderio, quello di riornare nella città eterna. Progettata dall'architetto Nicolò Salvi, la Fontana riceve le acque dell'acquedotto Vergine dai tempi di Augusto. Tema centrale dell'opera è il mare, ed il barocco s'incontra con il classicismo, in una perfetta armonia. Negli anni questa meravigliosa fontana è stata set cinematografico, teatro di manifestazioni e palcoscenico di grandi feste. Sia chiara una cosa: soltanto Anita Ekberg ne "La dolce vita", può permettersi di fare il bagno nella fontana. Se ci provate voi, dovrete fare i conti con le forze dell'ordine che, vi garantiamo, non la prenderanno troppo bene. Sulla destra della Fontana di Trevi si trova un vaso di travertino, detto "Asso di coppe" che secondo la leggenda fu messo lì da Salvi per coprire la visuale dalla bottega di un barbiere che criticava continuamente il lavoro dell'architetto.

Come: con la linea A della metropolitana fermata alla stazione Spagna o Barberini e facendo due passi a piedi.

PIAZZA NAVONA A ROMA

È una delle piazze più care ai romani e ai turisti, il luogo ideale dove intrattenersi stando comodamente seduti al tavolino di un bar tra sculture e architetture barocche. Il nome della piazza deriverebbe dai giochi 'agonali' (gare
ginniche) che vi si tenevano ma, probabilmente, potrebbe riferirsi all'usanza, sopravvissuta fino all'Ottocento, di allagare il fondo concavo per le sfilate degli equipaggi dei prelati e dei principi ad agosto, in ricordo delle antiche 'naumachie' (battaglie navali). Nel mese di agosto la piazza veniva allagata chiudendo gli scarichi delle fontane, per offrire un po' di frescura ai romani. L’attrazione principale di Piazza Navona è la Fontana dei Quattro Fiumi, opera di Gianlorenzo Bernini (1651). I fiumi sono il Gange, il Danubio, il Rio della Plata e il Nilo rappresentati da quattro giganti disposti su una roccia piramidale dalla quale si eleva un obelisco romano. Abbelliscono la piazza altre due fontane e precisamente, la Fontana di Nettuno o dei Calderari, all’estremità settentrionale, e la Fontana del Moro che fronteggia Palazzo Pamphilj (a sud della piazza), disegnate da Giacomo della Porta. Popolata di giorno dai turisti e di notte dai giovani che vengono qui a trascorrere le loro serate, è uno spettacolo da non perdere, soprattutto durante il periodo natalizio quando si riempie di caratteristiche bancarelle e nella notte tra il 5 e il 6 gennaio in occasione della festa della Befana.


Come arrivare a piazza navona: bus 64, 46, 70, 81, 116, 186 e 492.



I MUSEI VATICANI DI ROMA

Nati dal mecenatismo dei papi che per secoli raccolsero e commissionarono opere straordinarie, i Musei Vaticani sono considerati fra i più bei complessi museali al mondo (13 musei l’uno diverso dall’altro), dotati di una delle più belle collezioni d'arte del pianeta. I più grandi tesori museali sono costituiti dalle pregiatissime opere dell’antichità greca e romana (il Lacoonte, l’Apoxyomenos, l’Apollo del Belvedere), così come dalla ricca raccolta di arte egiziana (mummie) ed etrusca (Marte di Todi).
La Pinacoteca custodisce una piccola ma pregevole collezione di dipinti che va dal XII al XIX sec., con opere di Raffaello, Caravaggio e Leonardo da Vinci. I Musei comprendono inoltre, alcune sale magnificamente affrescate come l’Appartamento Borgia affrescato dal Pinturicchio intorno al 1490, le Stanze di Raffaello, ovvero le quattro sale utilizzate da papa Giulio II come propria residenza decorate da Raffaello, e la famosa Cappella Sistina(dal nome del suo fondatore, papa Sisto IV) che la straordinarietà del genio di Michelangelo ha reso uno dei tesori artistici più celebrati al mondo, meta ogni giorno di 20.000 visitatori. Gli affreschi della Creazione (sulla volta) e del Giudizio Universale (sulla parete dell’altare), sono considerati fra i più grandi ed intensi capolavori pittorici della storia dell’arte. Di fronte a tanta bellezza come non essere d’accordo?!

Quando: da lun. a sab. dalle 9 alle 16. Chiusura ore 18. Giorni di chiusura: domenica, ad eccezione dell'ultima di ogni mese (con ingresso gratuito 9:00 - 12:30 Chiusura 14:00), purché non coincida con la Santa Pasqua; 25 e 26 dicembre; 1 e 6 gennaio; 11 febbraio; 19 marzo; lunedì dell’Angelo; 1 maggio; 29 giugno; 14 e 15 agosto, 1 novembre.
Quanto: intero: € 16,00; ridotto € 8,00; speciale scuole € 4,00; gratuito: ultima domenica di ogni mese.
Dove: Metro Linea A fermate: Ottaviano-S.Pietro; Cipro (per entrambe 10 minuti a piedi); Bus 49, 32, 81, 982, 492, 990; Tram 19.

SAN PIETRO A ROMA

Con la sua cupola michelangiolesca e la monumentale facciata, la Basilica di San Pietro domina lo scenografico portico a colonnato di piazza San Pietro, capolavoro architettonico del Bernini. Cuore della Chiesa cattolica, la Basilica sorge laddove nel 324 Costantino fece costruire un santuario in onore del Primo Apostolo che proprio in quel luogo fu crocifisso e sepolto. Nel 1506, papa Giulio II incaricò Donato Bramante di progettare la costruzione di quella che sarebbe stata la più grande chiesa del mondo (22.000 mq di superficie). Bramante, Michelangelo, Giacomo della Porta, furono solo alcuni tra gli architetti che si successero nella “fabbrica di San Pietro” negli oltre cento anni impiegati per completare la grandiosa opera. I maggiori artisti del Rinascimento romano e del barocco, vi hanno lasciato capolavori di straordinaria bellezza, basti pensare alla meravigliosa Pietà di Michelangelo, alla Cattedra di S. Pietro, al monumento di Urbano VIII e al sontuoso Baldacchino del Bernini. Luogo imperdibile dunque per pellegrini e visitatori di tutto il mondo.

QuandoBasilica: tutti i giorni, dal 1 Ottobre al 31 Marzo: dalle 7.00 alle 18.30; dal 1 Aprile al 30 Settembre: dalle 7.00 alle 19.00. Tombe dei Papi : Aprile – Settembre: 7.00-18.00; Ottobre – Marzo: 7.00-17.00; Cupola: Aprile – Settembre: 8.00 – 18.00; Ottobre – Marzo: 8.00 – 17.00.
ComeBasilica e Tombe: ingresso gratuito; Cupola: €7,00 (con ascensore + 330 gradini) oppure €5,00 (senza ascensore).
Dove: Metro A, fermata Ottaviano – San Pietro.

VILLA E GALLERIA BORGHESE A ROMA

Il parco di Villa Borghese è il “cuore” verde di Roma. Progettato nel 1605 per l’edonistico cardinale Scipione Borghese (nipote prediletto di papa Paolo V), rimaneggiato nel corso dei secoli dai suoi successori, acquistato dallo Stato agli inizi del Novecento, questo grande parco pubblico è tutt’oggi, un autentico giardino delle delizie. 
Il più famoso museo presente all'interno è il Museo e Galleria Borghese , uno dei più importanti della città. La villa è divisa in due sezioni: la raccolta di sculture (Museo) al pianterreno, tra le quali si possono ammirare alcuni capolavori del Bernini (“Ratto di Proserpina”, Apollo e Dafne”) e la famosa Paolina Borghese raffigurata dal Canova; e la pinacoteca (Galleria) al primo piano, che comprende opere di grandi maestri della pittura come Tiziano, Raffaello, Caravaggio, Rubens. 

Villa Borghese (Parco)

Quando: il parco è aperto tutti i giorni dall’alba al tramonto.
Dove: il parco ha ben 9 ingressi tra i quali spiccano Porta Pinciana, Trinità dei Monti, Piazza del Popolo e Piazzale Flaminio. Per l’ingresso da Piazzale Flaminio: metro A fermata Flaminio.

Museo e Galleria Borghese 

Quando: 
da Martedì a Domenica, dalle ore 8.30 alle 19.30 (con accesso ogni due ore a partire dalle 8.30). Chiusura: lunedì, 25 dicembre, 1 gennaio. Per la visita è obbligatorio prenotare il biglietto. Info e prenotazione biglietti:  06. 32810 (lun-ven 9.00-18.00, sab 9.00-13.00). 
Come: Intero € 9,00 (+ € 2,00 come diritto di prenotazione); Ridotto € 4,50 (+ € 2,00 come diritto di prenotazione) per cittadini UE tra 18 e 25 anni e insegnanti di ruolo nelle scuole statali; Gratuito (+ € 2,00 come diritto di prenotazione) per cittadini UE di età inferiore ai 18 e superiore ai 65 anni.
Dove: metro A fermata Spagna (seguire le indicazioni per Villa Borghese - Via Veneto); bus n°: 5, 19, 52, 53, 63, 86, 88, 92, 95, 116, 204, 217, 231, 360,490, 491, 495, 630, 910, 926.

COSA MANGIARE A ROMA


Di certo, tra le attrazioni della città eterna c’è anche la sua cucina ed è noto a tutti che mangiare a Roma è un piacere a cui non si può rinunciare.  Riuscirete a trovare facilmente un ristorante di tipica cucina romana che saprà sorprende i vostri palati e soddisfare la vostra voglia di esplorare, a suon di trattorie a conduzione familiare, l’universo di prelibatezza che vi attende tra il Colosseo e San Pietro. Fanno parte della tradizione i rigatoni con la pajata, (interiora di manzo o di vitello, cotti in un soffritto molto gustoso)e i bucatini all'amatriciana (pomodoro, guanciale e pecorino (ipercalorici per eccellenza, ma vale la pena fare un'eccezione alla dieta. La ricetta originaria nasce ad Amatrice, una città del Lazio dove gli spaghettoni con guanciale e pecorino, erano il piatto tipico dei pastori e dei montanari dell'Appenino centrale. Non perdetevi gli altri grandi piatti della tradizione romana, come gli spaghetti alla carbonara che, si dice, furono realizzati con le razioni di cibo degli alleati durante la Seconda Guerra Mondiale, oppure Pasta, pecorino e pepe, un connubio troppo semplice ma altrettanto delizioso. Una variante simile sono gli spaghetti alla Gricia. La cucina capitolina non si basa solo sui primi: potrete assaggiare anche piatti tipici come l'abbacchio alla romana, la coda alla vaccinara, il fritto misto di carne, la porchetta della vicina Ariccia, accompagnandoli con i celebri carciofi alla giudia, la cicoria o le puntarelle. Se siete ancora in piedi, chiudete il vostro pranzo con un bel maritozzo alla panna!

DOVE DORMIRE

Le zone dove dormire a Roma che vi consigliamo (Dove riservare un hotel) sono le seguenti:

·        Campo Marzio
·        Rione Monti
·        Trastevere
·        Colosseo

Nella zona adiacente alla stazione Termini troverete molte sistemazioni più accessibili pero se andate con un piano romantico vi consiglio vivamente di scegliere la zona Pantheon (Campo Marzio) o Rione Monti o Trastevere o Colosseo.
Dove dormire a Roma se andate con un piano romantico:

·        Campo Marzio
·        Rione Monti
·        Trastevere
·        Colosseo

Dove dormire a Roma se andate con la famiglia:

·        Via Nazionale
·        Via Veneto
·        Zona adiacente a Villa Borghese
·        San Pietro
·        Città del Vaticano – Prati

Dove dormire a Roma se andate con gli amici:

·        Termini
·        Trastevere


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